“La Pasqua del Signore ci trovi vigilanti nell’attesa”
riflessione del Parroco don Fernando sul tempo che stiamo vivendo
Carissimi fratelli e sorelle,
La Pasqua del Signore ci trovi vigilanti nell’attesa, fervorosi nella preghiera, generosi nella carità e pieni di speranza.
Gesù è il nostro Maestro e Signore, a Lui guardiamo con stupore e gratitudine perché Lui ci restituisce la forza e il coraggio quando la nostra vita si fa difficile e i nostri giorni tenebrosi.
La pandemia del coronavirus ci ha sospinti nel deserto, lontani dalle relazioni umane e ci fa sperimentare la solitudine lanciandoci addosso le tentazioni che furono dello stesso Gesù.
Potere, denaro, lussuria riemergono come tentazioni alla nostra coscienza, ma si sbriciolano dinanzi alla memoria della Parola che costituisce la nostra libertà: “Non di solo pane vivrà l’uomo
ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.”
Se il tentatore pensa di farci cadere costringendoci a rimanere da soli sbaglia progetto, perché noi siamo proprietà di Cristo, pagati a caro prezzo. La Pasqua di morte e risurrezione di Gesù,
viene a dirci appunto questo: Gesù ha vinto la morte a la Sua Luce ha diradato le tenebre per sempre.
Lontani dal mondo gustiamo l’intimità di Gesù. La sua dolce parola inonda il nostro cuore.
“Ti condurrò nel deserto e ti fidanzerò con me”. Lasciamoci amare da Gesù, riempiamoci di Lui
e una volta fuori dal deserto inonderemo di questo Amore il mondo intero e tutto risorgerà intorno a noi.